L'Islamismo

L'Islamismo è la seconda religione più diffusa nel mondo e risale ai primi decenni del VII secolo d.c.; fu fondata in Arabia da Maometto, al quale Allah comunicò la sua parola tramite l'arcangelo Gabriele. Il termine Islam deriva da "aslama" cioè sottomettersi; i fedeli sono chiamati Musulmani e sono coloro che si sottomettono alla volontà di Allah.

I precetti della religione islamica sono contenuti nel Corano, il libro sacro contenente la parola di Allah trasmessa dal Profeta Maometto. Esso è suddiviso in 114 capitoli, denominati Sure. Il suo contenuto è basato soprattutto su regole morali ed etiche, da narrazioni riguardanti i profeti che precedettero Maometto: Abramo, Mosè, Noè e Gesù, quest'ultimo considerato come il più onorabile dei profeti non attribuendogli però una natura divina.

Il Corano contempla anche il giudizio universale e la resurrezione dopo una serie di terrificanti cataclismi naturali; il Paradiso sarà negato agli infedeli e ai malvagi destinati eternamente al fuoco dell'inferno.

I precetti della religione islamica sono contenuti nel Corano, il libro sacro contenente la parola di Allah trasmessa dal Profeta Maometto. Esso è suddiviso in 114 capitoli, denominati Sure. Il suo contenuto è basato soprattutto su regole morali ed etiche, da narrazioni riguardanti i profeti che precedettero Maometto: Abramo, Mosè, Noè e Gesù, quest'ultimo considerato come il più onorabile dei profeti non attribuendogli però una natura divina.

Il culto Islamico si basa principalmente sull'osservanza di cinque regole fondamentali:
"Hagg" almeno una volta nella vita il pellegrinaggio alla Mecca in Arabia Saudita, luogo in cui nacque Maometto;
"Zakat" l'elemosina ai poveri;
"Shahada" la professione di fede: "Allah e l'unico Dio e Maometto il suo profeta";
"Salat" la preghiera quotidiana da effettuarsi cinque volte al giorno, in qualsiasi luogo ci si trovi, in direzione del La Mecca. Al muezzin è affidato il compito di richiamare dal minareto, la torre annessa alla moschea, i fedeli alla preghiera;
"Sawm" il digiuno durante il mese del Ramadan. Nelle ore diurne è vietato mangiare, bere, avere rapporti sessuali, fumare e divertirsi.

Inoltre, ai Musulmani è vietato bere alcolici e mangiare carne di animali carnivori, di maiale, cavallo e rettili. La circoncisione maschile non è contemplata dal Corano ma è comunque largamente diffusa.

All'interno del mondo islamico sono presenti due fazioni: Sunnita e Sciita.

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